Il lavoro di ricostruzione virtuale che scoprirete navigando in "la storia in 3D" ha come obiettivo quello di creare una lettura del passato fondendo il reale con l'immaginario, rendendo accessibile al pubblico, il patrimonio culturale antico di Fiumicino.
Punto di partenza del progetto è stato il plastico realizzato da Italo Gismondi, ospitato nel Museo Ostiense di Roma. Gli strumenti adottati per realizzare la ricostruzione virtuale hanno avuto lo scopo di tradurre le informazioni sul campo (scavi, ricerche, documentazioni) di archeologi, architetti, attraverso applicazioni tecnologiche.
E' un viaggio arricchito con testimonianze dell'epoca attraverso i monumenti, gli oggetti, le pitture, i graffiti custoditi nei musei. Sono riportate citazioni e scritti di autori noti dell'epoca (Plinio, il Giovane, Tacito).
La documentazione storica è basata su ricerche e studi di archeologi illustri citati nella bibliografia e nelle fonti fotografiche.
Le immagini non citate provengono dall'archivio dell'autore (Viviana Meucci).